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SURGIVA
Surgiva sgorga dopo un lungo percorso sotterraneo da una sorgente ad alta quota nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, in un ambiente incontaminato nel cuore del Trentino.
Fondata nel 1975, è stata rilevata nel 1988 dalla famiglia Lunelli entrando così a far parte del Gruppo omonimo.
Con un residuo fisso di soli 33 mg/l, è un’acqua minimamente mineralizzata ed è indicata per le diete povere di sodio. Surgiva non altera i sapori cui si abbina ed è quindi perfetta per la grande cucina e la degustazione del vino. Non a caso è scelta dai migliori ristoranti nonché dell’Associazione Italiana Sommelier quale sua acqua ufficiale.
Proposta unicamente in vetro bianco, ideale per esaltarne le caratteristiche organolettiche, è riconoscibile e distintiva per il design accattivante della bottiglia e dell’etichetta.
Si trova esclusivamente nei circuiti della miglior ristorazione, dell’ospitalità alberghiera e nelle boutique gastronomiche. Nelle sue tre versioni, Naturale, Frizzante e Mossa, Surgiva ha conquistato un pubblico di consumatori competenti diventando sinonimo di acqua minerale raffinata ed esclusiva.
IL PERCORSO VERSO LA CARBON NEUTRALITY
Surgiva ha nel suo DNA la vocazione al rispetto per l’ambiente, dalla scelta di utilizzare solo bottiglie in vetro 100% riciclabile - fondamentali anche per preservarne la purezza - a quella di supportare il Parco Naturale Adamello Brenta per la salvaguardia del suo inestimabile patrimonio naturale.
Negli anni ha portato avanti un impegno costante verso la sostenibilità migliorando l'efficienza energetica attraverso investimenti e l’ottimizzazione dei processi produttivi e utilizzando energia da fonti rinnovabili, in parte proveniente dal parco fotovoltaico installato sullo stabilimento.
Surgiva ha poi compiuto un passo significativo calcolando la propria impronta carbonica e compensando le emissioni residue attraverso il sostegno a un progetto volto alla produzione di energie rinnovabili, raggiungendo l’ambito traguardo della Carbon Neutrality Scope 1, 2 e parzialmente 3.
L’impegno per la salvaguardia dell’ambiente è testimoniato anche dal comportamento virtuoso dell’azienda rispetto ai rifiuti, che, nel 2023, sono stati destinati a recupero per il 99%.
INSIEME PER TUTELARE L’AMBIENTE E I GHIACCIAI
Alla collaborazione di lunga data con il Parco Naturale Adamello Brenta, nel 2023 si affianca quella con la SAT (Società Alpinisti Tridentini), la più grande sezione del CAI (Club Alpino Italiano), per rinforzare ulteriormente il rapporto con il bellissimo territorio trentino e contribuire alla sua tutela, sostenendo l’attività della Commissione Glaciologica della Società Alpinisti Tridentini, che ha realizzato un sistema di analisi per monitorare lo stato e l’estensione dei ghiacciai del Trentino.
Già nel 2021, Surgiva aveva sostenuto attività di ricerca glaciologica come il progetto “Adamello 270 – Il Futuro nel Passato”: una spedizione scientifica nel ghiacciaio dell’Adamello che ha effettuato un carotaggio di quasi 270 metri per indagare la storia del territorio negli ultimi secoli.
Coerentemente con il proprio impegno in campo ambientale, l’azienda ha commissionato nel 2022 un’analisi per valutare lo stress idrico del bacino in Val Nambrone, dove si trova la sorgente. L’analisi aveva lo scopo di verificare se il consumo idrico di Surgiva fosse sostenibile rispetto alla disponibilità rinnovabile di acqua superficiale e sotterranea di quella zona e ha dimostrato che il prelievo di Surgiva non provoca alcuno stress idrico, restando ben al di sotto della soglia del 10% di indice WEI (Water Exploitation Index), limite entro cui il consumo è sostenibile.