Un semplice fornello aiuta a migliorare la vita in MalawiL’obiettivo del progetto è distribuire 41.472 fornelli più efficienti di quelli tradizionali e che consentano di cucinare con un minor consumo di legna. I nuovi fornelli hanno un’efficienza tripla rispetto ai focolari a tre pietre. Questo è dovuto all’ottimizzazione della combustione e della trasmissione del calore: per esempio, per esempio, la pentola èla pentola si trova a un’altezza ideale direttamente sopra la fiamma e la ritenzione termica è migliore. Per massimizzare l’efficienza dei fornelli, il progetto incentiva inoltre a utilizzare legna secca, a ridurne la quantità e a mettere il coperchio durante la cottura. I fornelli “Chitetezo Mbaula” vengono prodotti sul posto con materiali locali.
Tra i lorogli ulteriori vantaggi rientrano la riduzione del fumo durante la cottura dei cibi, la minore esposizione a sostante nocive per la salute e il risparmio di tempo per l’approvvigionamento della legna. Il programma di attività (PoA) complessivo è in crescita da 10 anni ed ha raggiunto finora oltre 2,5 milioni di persone.
Come si concilia la protezione del clima con i fornelletti?In molte regioni povere del mondo, le famiglie cucinano su focolari aperti, spesso in locali chiusi. In questo contesto, l’efficienza energetica è pessima e si perdono grandi quantità di energia. I fornelletti puliti sono spesso dei manufatti molto semplici in metallo o argilla, che sfruttano però molto meglio l’energia prodotta. In questo modo, le famiglie risparmiano combustibile e CO2. A volte i fornelletti vengono usati anche in piccole imprese.
