La foresta pluviale come base della vitaDa tempo immemorabile, la gente vive nella giungla di April Salumei in Papua Nuova Guinea, in armonia con la natura. Finché il governo non ha liberato le loro terre per uso industriale e per la deforestazione. I loro mezzi di sussistenza dovevano affrontare la distruzione.
Le popolazioni indigene unirono le forze e combatterono per la loro foresta. Oggi proteggono una vasta area di foresta pluviale incontaminata, con innumerevoli specie di uccelli, animali e piante esotiche. Questo fornisce loro un importante serbatoio di CO2.
Il progetto apporta loro ulteriori vantaggi: Oggi i bambini vanno a scuola, imparano a leggere e hanno prospettive per il futuro. Gli adulti trovano lavoro in piccole imprese. I malati possono essere curati in un centro sanitario nel prossimo villaggio. Tutto questo è nuovo e possibile solo grazie al finanziamento del progetto di protezione del clima.
Come si concilia la protezione del clima con la protezione dalle foreste?Le foreste sono tra i principali assorbitori di CO2 del pianeta, ospitano un’enorme varietà di specie e sono la fonte di sostentamento per le comunità locali. Le superfici boschive mondiali sono tuttavia fortemente diminuite negli ultimi decenni, a causa dell’aumento degli insediamenti, dello sfruttamento agricolo, del disboscamento illegale e dell’estrazione di materie prime.
I progetti di protezione delle foreste fanno in modo che le foreste vengano preservate nel tempo e che la protezione dei boschi risulti più conveniente rispetto al disboscamento. I soggetti coinvolti nel progetto proteggono l’area dai disboscamenti assieme con la popolazione locale. I progetti creano fonti di sostentamento economico alternativo e formazione per la popolazione locale. A seconda della regione del progetto, le foreste immagazzinano diverse quantità di CO2 per ettaro. Una quantità particolarmente notevole di emissioni di carbonio è immagazzinata nella vegetazione e nel suolo delle foreste paludose, delle foreste pluviali o nei boschi di mangrovie. I progetti nel portafoglio ClimatePartner con questa tecnologia sono certificati secondo gli standard internazionali.